Se siete fotografi e amate scattare anche durante le stagioni più rigide, autunno ed inverno, magari in condizioni di meteo avverse, sapete sicuramente quanto sia importante la protezione delle vostre mani.
Un adeguata protezione termica e allo stesso tempo la comodità e la libertà dei movimenti delle mani, sono due delle cose più importanti quando si vuole affrontare una sessione di scatto al freddo.
Una soluzione a questo diffuso problema, arriva da un azienda norvegese specializzata nella produzione di guanti fotografici, Vallerret Photography Gloves, che ha un unico obiettivo: tenere al caldo le nostre mani e darci la comodità necessaria per continuare a scattare, anche nelle condizioni più estreme.
Vallerret Photography Gloves, produce e distribuisce diversi prodotti, ognuno dei quali è specifico per le condizioni di freddo che dobbiamo affrontare:
- Light Winter *
- Mild Winter **
- Mid Winter ***
- Deep Winter ****
- Artic Winter *****
Grazie a Vallerret, in questi ultimi mesi, ho avuto modo di testare sul campo uno dei loro prodotti di punta: gli Ipsoot Gloves nella categoria “Deep Winter”.
Descrizione
La loro caratteristica fondamentale, oltre alla protezione dal freddo, è sicuramente la libertà dei movimenti che avremo nell’usare l’attrezzatura fotografica, senza dover estrarre il guanto dalla mano.
Infatti, grazie ad un piccolo magnete posto all’estremità del dito, avremo la possibilità di estrarre il pollice e l’indice con un semplice movimento, e in pochi secondi essere pronti per scattare.
Gli Ipsoot sono composti internamente da uno strato di lana Merino al 100%, che ci tiene al caldo anche in condizioni estreme.
La superfice più esterna è composta da pelle di capra, un guscio in DWR a 2 strati e pelle scamosciata che garantisce protezione dal vento e dagli agenti atmosferici (acqua e neve).
La superfice del palmo della mano e le dita, sono ricoperte da una sottile texture di gomma che permette di avere il grip necessario per sostenere la propria attrezzatura fotografica senza che essa possa muoversi o scivolare.
Gli Ipsoot Gloves sul campo
Nel momento in cui estraggo indice e pollice grazie al piccolo magnete, devo dire che il comfort nel cambiare i parametri della macchina fotografica è massimo, e non ho mai avuto la sensazione di essere ostacolato nei movimenti.
L’assenza dello scudo termico sulle punte delle due dita si sente, ma non è lontanamente paragonabile al disagio di dover estrarre il guanto ogni volta prima di poter scattare.
Durante tutta la sessione fotografica, il palmo della mano e le restanti dita, restano completamente protetti e questo permette di prolungare di molto la permanenza al freddo per continuare a scattare.
Una piccola caratteristica che ho davvero apprezzato, è la presenza sul dorso di un piccolo vano nel quale può essere messo un inserto riscaldante o l’SD card della macchina fotografica. Inoltre all’interno del vano potrete trovare una piccola chiave di metallo per la chiusura della piastra del treppiede.
Conclusioni
La sensazione complessiva è di protezione e comfort. Qualche piccolo miglioramento potrebbe essere apportato ai piccoli magneti presenti, che solo in poche occasioni si sono dimostrati non sufficientemente forti da mantenere l’apertura sulle due dita.
I materiali sono di buona qualità, la percezione complessiva che si ha, è di un prodotto ben rifinito e robusto.
La linea Ipsoot l’ho potuta testare in varie condizioni e in definitiva, posso suggerirla per climi invernali da -5°C a 7°C, anche in presenza di neve e vento.
Per questo motivo, credo che per fotografi paesaggisti come me, che amano l’inverno e le basse temperature, gli Ipsoot Gloves siano un accessorio che proprio non può mancare nello zaino.